Nel nostro articolo sull’etichettatura dei cosmetici molto consultato sul web, si parlava di P.A.O. (period after opening) praticamente è la durata del prodotto una volta aperta la confezione, con questo concetto vediamo di fare chiarezza sulla scadenza dei prodotti solari:
Si sente sempre dire che i solari vanno riacquistati ogni anno, in linea di principio è vero perchè la quasi totalità di solari hanno il P.A.O. a 12 mesi, pochi sanno che i prodotti Lancaster e Australian Gold invece hanno una scadenza di 18 o 24 mesi pertanto si può affermare che tali prodotti si possono usare 2 anni e quindi viene meno lo spreco che avviene con le altre marche.
Spesso non è questione di conservanti ma di stabilità dei componenti, la biomelanina brevettata da Lancaster infatti è molto più stabile e sicura del PABA, il filtro chimico usato anche sulle vernici delle macchine che trasformando gli ultravioletti in infrarossi crea problemi di surriscaldamento sulla pelle e che è usato in tutte le altre marche assieme al biossido di titanio, la pastella bianca che funge da filtro meccanico e che si usa in percentuali piccole poiché antiestetico.
Per questi motivi spesso i prodotti con filtro 30 o 50, contenendo una grossa carica di filtro chimico, danno allergie diversamente ad esempio da prodotti 50 appositi che sono indicati per pelli sensibili e che sapremo consigliare al meglio con la nostra esperienza.
Conclusione: a volte i prodotti che sembrano più cari hanno caratteristiche tali che alla fine risultano di gran lunga più convenienti, l’importante è saper farsi consigliare.